La mostra rilegge le collezioni etnografiche del MUDEC come uno spazio di oggetti legati al viaggio: dai manufatti portati da appassionati e ricercatori, a veri e propri souvenir, fino alle testimonianze legate alla “materialità” dei viaggi: mezzi di trasporto, effetti personali, valigie.
Non mancherà una riflessione sul tema dei viaggi cerimoniali, mitici, metaforici. Il tema delle migrazioni e delle diaspore, passate e attuali, sarà affrontato con contributi significativi di artisti contemporanei – “registi” che lavorano con diversi nomadismi. In particolare sarà presente in mostra una composizione video inedita di Yervant Giani-kian (1942) e Angela Ricci Lucchi (1942-2018), prodotta dal MUDEC in occasione della mostra.
La mostra riscopre così alcuni contesti, li arricchisce e porta a una diversa comprensione della politica e dell'economia del turismo/viaggio.