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LE MOSTRE DELL'INVERNO
 
GLI APPUNTAMENTI DA NON PERDERE
 
 
Metal Panic, Marcello Maloberti
Metal Panic, Marcello Maloberti

 

Questo inverno, Milano si conferma una capitale dell’arte, offrendo un calendario ricco di mostre imperdibili che spaziano dall’arte contemporanea ai grandi maestri del passato. Installazioni site-specific, retrospettive e opere inedite, rendono i mesi più freddi un’occasione perfetta per immergersi nell’arte. Ecco una selezione degli appuntamenti più interessanti da segnare in agenda per vivere la stagione invernale all’insegna della cultura.

 

Niki De Saint Phalle

Mudec Museo delle Culture - Dal 5 ottobre 2024 al 16 febbraio 2025

L’artista franco-americana, nota per il Giardino dei Tarocchi in Toscana, in mostra al Mudec - Museo delle Culture con 110 opere che raccontano il suo percorso artistico. Pittrice, scultrice, autrice di film sperimentali e con un passato da modella, Niki De Saint Phalle è un’artista poliedrica tutta da scoprire.

 

Archiviale_001

Museo del ‘900 - Dal 14 aprile al 12 gennaio 2025

ARCHIVIALE_001 è la prima esplorazione sulla storia delle gallerie private di Milano dagli anni ’40 a oggi. Il percorso espositivo traccia le scelte artistiche, le relazioni internazionali, gli eventi d’avanguardia e gli incontri con gli artisti che hanno animato la scena culturale della città. Promosso dalla Milano Art Community, il network che raccoglie le più importanti gallerie e istituzioni della città di Milano, il progetto è ospitato negli spazi degli Archivi del Novecento, al 4° piano del Museo del Novecento.

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Marcello Maloberti. Metal Panic

PAC Padiglione d'Arte Contemporanea - Dal 27 novembre 2024 al 9 febbraio

2025

Un omaggio alla città di Milano, che fin dagli esordi ha influenzato la pratica artistica di Marcello Maloberti basata sul dialogo tra arte e vita attraverso molteplici linguaggi visivi e sonori. La mostra METAL PANIC, curata da Diego Sileo, si configura come un libro d’artista che intreccia i temi centrali della sua opera: la sacralità del quotidiano, il paesaggio urbano in trasformazione e la poesia della parola scritta. L’esposizione, che include lavori dagli anni Novanta a oggi, si presenta come un cantiere in divenire, sospeso tra memoria e potenzialità.

 

Adrian Paci. Il vostro cielo fu mare, il vostro mare fu cielo.

MUDEC – Museo delle Culture - Dal 27 novembre 2024 al 21 settembre 2025

Un’installazione site-specific che anticipa la mostra Travelogue. Storie di viaggi, migrazioni e diaspore (marzo 2025). L’opera trasforma lo spazio dell’agorà con un mosaico blu-verde ispirato al mare: ogni frammento di questa composizione è ricavato da foto di articoli su naufragi di migranti nel Mediterraneo. Curato da Katya Inozemtseva e Sara Rizzo.

 

Gae Aulenti (1927-2012)

Triennale Milano, fino al 12 gennaio 2025

Un'ampia retrospettiva dedicata a Gae Aulenti, una delle figure più rappresentative dell’architettura e del design contemporanei. In oltre sessant’anni di carriera, la poliedrica progettista ha toccato numerosi ambiti: dal disegno a scala urbana all’exhibition design, dall’architettura del paesaggio alla progettazione degli interni, dal furniture design alla grafica, fino alla scenografia teatrale.

 

Jean Tinguely

Pirelli HangarBicocca - Dal 10 ottobre 2024 al 2 febbraio 2025

La più estesa retrospettiva realizzata in Italia dopo la scomparsa di Jean Tinguely, uno dei grandi artisti pionieri del XX secolo che hanno rivoluzionato il concetto stesso di opera d’arte, e uno dei maggiori esponenti dell’arte cinetica. Il percorso di mostra è un’unica coreografia sonora e visiva composta da opere di vario formato, alcune addirittura monumentali, in cui emerge la componente sonora, quella dinamica e quella cromatica dell’espressività anticipatrice di Tinguely.

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