#insight | Art World
#MACFOCUS: RONI HORN
Artist of the week
#MACFOCUS è la nuova rubrica della Milano Art Community che propone approfondimenti sulle gallerie d'arte contemporanea, fondazioni e spazi no profit più interessanti di Milano e sugli artisti da loro selezionati.
Inaugura questa rubrica Roni Horn, artista statunitense che da cinque decenni esplora la natura mutevole dell’arte attraverso la scultura, i lavori su carta, la fotografia e i libri. È lei la seconda protagonista del programma di Aedicula Raffaella Cortese, lo spazio recentemente aperto dalla gallerista ad Albisola Superiore.
Proprio qui, a due passi dal mare ligure e dal torrente Sansobbia, alle 18 di ogni giorno, in questo nuovo e intimo spazio si accende una luce e chiunque passi nel caruggio è invitato a sostare per ascoltare Saying Water: un racconto di Roni Horn intorno a suggestioni e riflessioni sull’acqua.
Saying Water appartiene a un corpus di opere che, insieme, costituiscono un vero e proprio inno all’acqua, un’indagine intensa e personale attraverso i suoi molteplici contenuti, accezioni e metafore. Elemento complesso da cui dipende la vita, l’acqua determina le condizioni metereologiche in cui viviamo, è la sostanza che compone in maggioranza il nostro corpo e, allo stesso tempo, ha un impatto fondamentale sull’identità e sull'immaginazione. Come ha scritto l’artista: "Non si può parlare di acqua senza parlare di sé".
Roni Horn ha iniziato a raccogliere le riflessioni sull’acqua che ascoltiamo in Saying Water negli anni Novanta. Sono frasi concepite dalla stessa artista oppure citazioni di svariata natura – per esempio, dalle poesie di Emily Dickinson, da un romanzo di William Faulkner, da un film di Michelangelo Antonioni e dalle canzoni di Aretha Franklin. Le ritroviamo anche in un’altra opera fondamentale, precedente, la suite di quindici fotografie Still Water (The River Thames, for Example) (1997-1999).
Ogni immagine raffigura una piccola porzione della superficie del Tamigi, ciascuna caratterizzata da un colore e da una luce differenti, da una particolare increspatura dell’acqua. Avvicinandoci, entriamo in un secondo livello, più profondo, e riconosciamo una serie di piccoli numeri sulla superficie del fiume. In ogni stampa, i caratteri numerici indirizzano il nostro sguardo verso il margine inferiore, percorso da altrettante note a piè di pagina.
Roni Horn ha avuto mostre personali nei seguenti musei: HE Art Museum, Shunde, Cina (2020); Bourse de Commerce - Pinault Collection, Parigi, Francia (2022); Pola Museum of Art, Hakone, Giappone (2021), Château La Coste, Aix-en-Provence, Francia (2021); The Drawing Institute at the Menil Collection, Houston, Stati Uniti (2019); Nasher Sculpture Center, Dallas , Texax, Stati Uniti (2017); Glenstone, Potomac, Maryland, Stati Uniti (2017); Fondation Beyeler, Riehen/ Basilea, Svizzera (2016); Fundacio Joan Miro, Barcellona, Spagna (2014); FLAG Art Foundation, New York, New York (2011); Center of Contemporary Art Ujazdowski Castle, Varsavia, Polonia (2010); Whitney Museum of American Art, New York, New York (2009); Rencontres d’Arles festival, Arles, Francia (2009); Tate Modern, Londra, UK (2009, 2008); Collection Lambert, Avignone, Francia (2008); Museion, Bolzano, Italia (2005), Art Institute of Chicago, Illinois, USA (2004); Centre Georges Pompidou, Parigi, Francia (2003); Dia Center for the Arts, New York, and Museu Serralves, Porto (2001); Whitney Museum of American Art, New York; Kunsthalle Basel, Basilea, Svizzera (1995). Le mostre collettive includono: Whitney Biennial (1991, 2004); Documenta (1992); e la Biennale di Venezia (2003, 1997, 1986, 1984, 1980), tra tante altre.
Nel 2004 è stata ospite della Columbia University. Nel Novembre 2009, il Whitney Museum of American Art ha inaugurato una mostra-sondaggio sui lavori di Horn, intitolata: “Roni Horn aka Roni Horn”; la mostra ha viaggiato al Institute of Contemporary Art in Boston (2010), alla Tate Modern, Londra (25 Febbraio - 25 Maggio 2009), e alla Collection Lambertad Avignone (21 Giugno - 4 Ottobre 2009).
Per maggiori informazioni Aedicula Raffaella Cortese